+studiolab Milano studio architettura progettazione architetti via Marocco piustudiolab

Residenza privata: raffinata ed essenziale

Milano (Mi), Italia

2018

Architettura d'interni

Realizzato

di Erica Bagarotti

Il cuore di questo appartamento batte nell’essenzialità delle sue linee e dei suoi colori, nulla è superfluo o sopra le righe, l’equilibrio di ogni superficie e di ogni oggetto d’arredo è stato ricercato attraverso progressivi affinamenti per rispondere al gusto chiaro e definito della committenza. A partire dall’estetica delle soluzioni tecniche adottate per gli impianti tecnologici sino alla scelta dei corpi illuminanti, così come per le soluzioni d’arredo su misura e su disegno l’architettura di questa casa è incentrata su una raffinata semplicità.
Le sospensioni della zona pranzo sono fili sottili che disegnano geometrie sulle pareti bianche, giocando con la loro stessa ombra, mentre nei ribassamenti in cartongesso, necessari ad allocare l’impianto di condizionamento, i corpi illuminanti spariscono diventando piccoli punti luminosi (luci Neuro e Nulla, entrambe Davide Groppi); le griglie di mandata e ripresa sono tagli nel cartongesso, che non lasciano intravedere nulla di quanto sta all’interno grazie all’utilizzo del nero scenografico.
Anche la porta della nicchia lavanderia, realizzata su misura, gioca con lo stesso concetto, risolvendo la necessità di aerazione in modo architettonico, con lunghi tagli verticali che ne consentono anche l’apertura.
Infine il sommier della camera singola, anch’esso un pezzo d’arredo unico, studiato per essere vissuto sia come letto sia come divano, realizzato in modo tale da riportare all’ortogonalità un lato della camera e per nascondere alla vista alcuni elementi tecnologici.

The heart of this apartment beats in the purity of its lines and colors, nothing is superfluous or over the top, the balance of every surfaces and every single piece of forniture has been sought through progressive refinings as a response to the client’s style. The architecture of this house is focuses on a tasteful simplicity: from the aesthetic of the technical solutions designed for the domestic facilities to the choice of the lamps and of the forniture.
The pendant lamps of the dining area are tiny wires which design geometry on the white surfaces, playing with their same shadows, whereas into the drywall ceiling the lamps disappears, becoming small bright points (lamps by Davide Groppi); the ventilation grids are cut in the plasterboard, from which is impossible to see what there is behind, thanks to black setting painting.
Also the door of the laundry corner plays with the same concept: it solve the problem of the aeration with some long vertical cut, which can be used also to open it.
At the end there is the single room’s sommier, that was another customized piece of forniture, that can be used either as a bed or as a couch.